Sommersa dal lavoro, dagli studi e dalle incombenze che a Gennaio spuntano come funghi ho messo da parte decine di post da pubblicare ma questa riflessione mi sento di condividerla con voi.
Dopo la lettura di un articolo su Linkiesta mi è tornata in mente una foto di di Obama con una ragazzina che avevo visto online qualche tempo fa. Andando alla ricerca di chi fosse ecco che spunta la storia: lei è la campionessa americana McKayla Maroney a cui è sfuggito l’oro olimpico per un volteggio. L’espressione (divenuta nota come “not impressed”) l’ha sfoggiata sul podio ed in breve è diventata una vera icona.
Ma questa è solo una delle centinaia di immagini che ritraggono il Presidente in pose decisamente unconventional.
C’è poco da fare: dietro le foto di Obama che compaiono sul web c’è la raffinata arte di chi sa “porsi” davanti all’obiettivo e ha capito che l’immagine migliore che un politico possa dare di sé stesso passa attraverso scelte low profile: la famiglia, la moglie, l’essere alla mano, la quotidianità, lo scherzo, l’ironia, i sentimenti. E’ un atteggiamento destinato al successo perché accorcia le distanze e rende uno dei più potenti uomini del mondo familiare a chiunque come l’amico su Facebook o il vicino di casa.
Voi cosa ne pensate?
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