Oggi parliamo di ex. Si lo so che è uno dei miei argomenti preferiti, e so anche che a furia di analizzare i sentimenti e le relazioni interpersonali inizio a sembrare la Carrie Bradshow de noiartri. Ma penso che se c’è un interrogativo che attanaglia il genere umano non è quello del “se viene prima l’uovo o la gallina” ma il “cosa sarebbe successo se…“. Ci sono casi in cui, questo desiderio di conoscere come sarebbero andate le cose, ci porta a fare un passo indietro ( più che uno avanti!) e magari a tornare con una persona che avevamo precedentemente lasciato. Un ex, appunto. E qui di scuole di pensiero ce ne sono a bizzeffe: chi dice che la gente non cambia, chi parla del fatto che con il senno del poi le persone possono maturare, chi imposta la discussione adducendo la teoria del piatto rotto, che incollato non torna come prima, e chi ribatte rispondendo che è sempre un piatto e mantiene comunque le sue funzionalità. Io questa cosa, lo ammetto, l’ho provata un paio di volte e credo di essere giunta ad alcune conclusioni che oggi voglio condividere con voi.
1) Tornare con un’ex non è un punto di partenza. Siete già partiti tanto tempo fa, al massimo è un tamponamento ad un incrocio. Al posto di chiedervi gli estremi dell’assicurazione decidete di fare una costatazione amichevole. Questo non cambia il fatto che le vostre rispettive macchine abbiano subito dei danni.
2) Un ex non è un fidanzato nuovo. Conosci già molto di lui, pregi e difetti. Se pensi di poter tollerare le cose che ti hanno dato fastidio anni prima, se credi che i suoi comportamenti si siano modificati, ti sbagli. Io sostengo la tesi che le persone non cambiano, ma si evolvono, ovvero portano in vista determinate caratteristiche mentre altre vanno in secondo piano. Questo non significa che le abbiano perse. Insomma: quando meno te lo aspetterai la vera natura della persona che hai di fianco riemergerà, quindi … stay tuned.
3) Non dovresti tornare con un’ex perché tutti abbiamo diritto ad un futuro, e se vi siete lasciati, vuol dire che non c’era volontà di un futuro insieme. A maggior ragione se non è lui a fare il primo passo verso di te. Se i suoi comportamenti non sono chiari, se non si mostra presente o attento ai tuoi bisogni devi seguire assolutamente il consiglio del mio amico Berger
E come dice anche la Litizzetto in un famoso spot
” Meglio cambiare nè!?”