Mentre molti di voi tornano io … parto! Infatti sono alle prese con una valigia che non vuole chiudersi. Come mai? Semplice. La compagnia con la quale partirò è estremamente rigorosa sulle misure, quindi, per non farmi derubare altri soldi (oltre quelli del già costoso biglietto!) e non farmi beccare col bagaglio fuori dimensione, mi sono dovuta adeguare e acquistare una valigia che possa passare come bagaglio a mano.
In genere ho sempre fatto una lista delle cose da portare con me. Non essendo Paris Hilton non posso viaggiare solo con la carta di credito! Ma stavolta fare l’elenco mi scoccia. Così ho chiesto al mio amico Google ” Cosa portare in valigia”? Gentilissimo e servizievole mi ha fatto scoprire questo sito dove una non ben nota identità che sicuramente proviene dal regno dell’ordine ha benevolmente condiviso le sue liste di oggetti indispensabili per ogni situazione, migrazione o tour. Fortunatamente nel mio caso la borsa parte piena ma tornerà quasi vuota in quanto mi sono premurata di acquistare così tanti regalini che quando metterò piede in casa mi scambieranno per la Befana!!! Se vi chiedete come ho fatto a far entrare tutto ecco ciò che ho capito dalla mia esperienza personale:
- Non fare regali ingombranti: sono difficili da portare. Meglio qualcosa di piccolo e di qualità. Ed evita i regali “fragili” a meno che tu non possa essere sicuro al 100% di farli arrivare integri a destinazione ( o ti farai tutto il viaggio col patema d’animo sulla sorte delle tue bottiglie di vino).
- Quello che dimentichi scoprirai che non ti serve e che ne puoi fare a meno. ( Sempre per la famosa teoria “Less is more”)
- Inoltre personalmente attacco sempre sulla valigia un post-it dove scrivo ” caricabatterie del cellulare e del pc”. Facendo così non li ho mai dimenticati.
Per il resto siate cauti: vero è che la vostra valigia come bagaglio a mano dovrebbe sempre stare con voi, ma non dimenticate che i vostri compagni di viaggio non sempre sono così rispettosi del carico altrui. Ho visto assistenti di volo schiacciare con pesanti trolley le borse computer nelle cappelliere pur di risparmiare spazio e soddisfare la signora obesa che vuole il suo valigione a vista.
Infine: pregate. Pregate che i vostri compagni di viaggio siano quantomeno “addomesticati”. Bambini urlanti, vecchiette logorroiche, uomini d’affari che sbirciano nella scollatura, divorziate ubriache sul sedile di fianco, hostess che flirtano con lo stewart ignorando le tue richieste possono sempre essere degli incidenti di percorso. Quindi: buona fortuna!
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
bottiglie di vino…rido perchè durante un viaggio, provai proprio l’ebbrezza di ritrovarmi a destinazione con un guardaroba di-vino…:)
A chi lo dici!! La mia era però volgare sangria! 😀