E’ passato un po’ di temo dall’ultimo post. Cosa ho fatto intanto? Ho ripreso la valigia, ci ho messo dentro lo stretto indispensabile e sono tornata a Milano, dove un po’ mi sento a casa pur sapendo che non è casa mia.
Non ho salutato nemmeno gli amici. E quando qualcuno mi chiede “ma perché non sei passata almeno a dirmi arrivederci?!” rispondo ” Vado a Milano, non in Vietnam!”.
Ogni tanto, tipo stasera, qualcuno mi fa domande del genere ” Ma tu torneresti in Sicilia?”. La risposta è sempre pesante, meditata, condita di tanti “se, ma, dipende..” . Non è facile per me trovare una frase adeguata. A volte vorrei, davvero, prendere un aereo e decidere di vivere vicino al mare. Ma è anche vero che tornare indietro per non dare niente alla terra dove sono nata sarebbe un’ulteriore colpo al cuore.
Quindi ho deciso: io vado per non tornare. Per non tornare con meno idee ma per portare innovazione. Per trasmettere la creatività, la fantasia e la passione del popolo di cui faccio parte. Vado perché un giorno possa essere fiera del fatto di aver portato al luogo dal cui vengo, progetti, sogni, speranze e magari una via diversa per il futuro.
Bel post,Siciliana doc,sono orgogliosa si sentir parlare bene della nostra terra,che tu possa veramente portare innovazioni a questa meravigliosa terra.
Concetta.
Ti ringrazio e spero di non deluderti! 🙂