Se non siete già al mare o se non state facendo i bagagli allora è probabile che, come me, siate in cerca di un posto fresco e giriate per casa boccheggiando come un pesce rosso. Pensavo di prendermi un po’ di vacanza quest’anno ma (perché c’è sempre un “ma”) non sarà possibile visto che, dopo aver superato uno gli ultimi esami di luglio, dovrò impegnarmi maggiormente per riuscire in un piccolo progetto che vi svelerò presto ma di cui non parlo per scaramanzia. Cosa ho fatto nel frattempo? A parte leggere, studiare e lavorare come una pazza: nulla. Ma per me è sempre così: d’estate lavoro molto più che d’inverno e poiché la mia stagione preferita è proprio quella del freddo, non mi dispiace gustarmela fino in fondo e lasciare agli altri le code in tangenziale, le spiagge affollate, i bambini vocianti e i vicini d’ombrellone insulsi. E quando arriva il 1° Agosto puntualmente mi sveglio e dico “Cara estate… prima o poi dovrai crepare!”. Sempre che non ci resti secca prima io a causa delle temperature da forno di Gordon Ramsey.
Ho approfittato delle sere/notti in cui tiravo tardi sui libri anche per fare un po’ di introspezione e analisi interiore (che non guasta mai!), e ho dovuto ammettere che quest’anno, vuoi gli impegni, vuoi la lontananza, vuoi il brutto momento che ho passato, ho dato poco spazio a persone che magari avrebbero meritato di più. Più attenzione, più comprensione, e forse più amore. Ma credo sia una cosa buona questa, dico, l’esserne consapevole. Non è una bacchetta magica che modifica ciò che è successo: ma lo terrò a mente per il futuro (spero!).
Per il resto da domani riprenderò con i post sui social… e magari visto che molti di voi leggeranno da sotto l’ombrellone ne approfitterò per qualche chicca dell’ultimo minuto! So… Stay Tuned!